Un pò di storia

A Caronia, in una splendida cornice del parco dei Nebrodi con l'incantevole panorama delle Isole Eolie nasce nel 1943 la "Bottega" oggi Trattoria, continua una tradizione unica nell’arte dei funghi e suino nero dei nebrodi.

Ziino Celestino e Nunzia Laccoto già presenti a Caronia con una piccola bottega di vendita di generi alimentari nel 1953 acquistarono un terreno dove ora sorge la trattoria.Tutto si creò con il lavoro che Nunzia fece in bottega e Celestino tra pittura e edilizia,  di quest'ultimi esistono ancora oggi vari restauri eseguiti sia nella Chiesa di San Biagio che presso il Castello di Caronia.

Nel 1956, l’anno dell’inaugurazione della Cappella della Madonnina del Tindari, Celestino e Nunzia trasferirono la loro bottega nella contrada Ricchiò iniziando a far gustare i funghi.Questa passione fu trasmessa dal padre a tutti i figli in particolar modo a Celestina.Il 30 giugno 1967 venne a mancare Celestino, Nunzia continuò con l’aiuto dei figli  a mantenere la passione nella ricerca dei funghi nel cucinarli e nelle conserve, fino al 21 febbraio 1979 anno in cui viene a mancare.

Nel 1981 Celestina riprende l'attività di famiglia dopo una breve chiusura di due anni, continuando nella passione per i funghi trasmessa dal padre. Negli anni Celestina venne soprannominata la Vichinga proprio per la conoscenza micologica per i funghi che trasmette tutt‘oggi alla nipote Mara che nel 2013 acquista la trattoria ufficializzando il nome La Vichinga dei Nebrodi, una tradizione lunga 70anni.